25 Aprile. Musica e Libertà. Il video dei coristi volontari del Coro Papageno

24/04/2020

Musica e Libertà
un binomio che spesso, in questi giorni, ha risuonato nelle nostre case.

La musica ci permette di non sentire troppo il peso dell'isolamento, ci accompagna e riempie il silenzio delle giornate.
La musica condivisa ci aiuta a sentirci vicino agli altri, anche se virtualmente o a distanza. Ci permette di superare la barriera del distanziamento sociale attraverso un filo fatto di note che ci collega e ci unisce.
La musica ci identifica come persone, come gruppo, come comunità.

Nella giornata di sabato 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, i volontari del Coro Papageno manderanno un saluto in musica sui canali social di Mozart14 ai loro colleghi coristi isolati dietro le mura della casa circondariale di Bologna.

Un messaggio di speranza per potersi riunire presto, quando sarà possibile farlo, e tornare a cantare insieme. Liberi nella musica.

Claudio Abbado "Il canto è l'espressione musicale più spontanea e naturale e il coro è la forma più immediata del fare musica insieme. In un coro ogni persona è sempre concentrata sulla relazione della propria voce con le altre. L'ascolto dell'altro è quindi alla base del canto corale e in generale del fare musica insieme. Imparare a cantare insieme significa imparare ad ascoltarsi l'un l'altro. Il coro quindi, come l'orchestra, è l'espressione più valida di ciò che sta alla base della società: la conoscenza e il rispetto del prossimo, attraverso l'ascolto reciproco e la generosità nel mettere le proprie risorse migliori a servizio degli altri"